HUGO SAPIENS

Hugo

La vita di un uomo delle caverne è dura… non è tutta selce e fossili come potrebbe sembrare…
Ma un giorno, mentre partecipava ad un rodeo di dimetrodonti, il nostro Hugo ebbe un’illuminazione!

Qual’era il problema più grande che lo limitava continuamente, sia con sua moglie Anita Troglodita, che con il resto della tribù (e spesso anche con i feroci predatori preistorici)? La comunicazione!
Anche solo una piccola incomprensione poteva portare ad esiti disastrosi.
Hugo, che nonostante la pelliccia e l’aspetto burbero è un sentimentale, decise allora di coniare il “metodo comunicativo Sapiens”. Questo metodo si articola in tre fasi distinte:
Fase 1 “Comunicazione Pacata” (ti spiego con calma il mio punto di vista)
Fase 2 “Comunicazione Meno Pacata” (ti rispiego il mio punto di vista urlando, sbraitando, ringhiando e sbavando, nel caso non l’avessi capito prima)
Fase 3 “Comunicazione Ancora Meno Pacata” (ti inculco nel cranio il mio punto di vista a suon di bastonate e colpi di clava, nel caso anche la fase 2 non fosse servita a farmi capire)

Il metodo comunicativo funzionava e Hugo divenne presto un rinomato esponente della comunità (Vulgaris Magistralis), fondò una fiorente attività costruendo monumenti preistorici e menhir (di fatto era il capo-architetto e impartiva istruzioni agli operai a suon di clavate) e infine formò anche una fortissima squadra di DungeonPig in vista dell’annuale Champions-Pig!

Hugo è quindi un gran comunicatore, un trascinatore e riesce a creare la giusta alchimia in qualsiasi team, ma è anche molto bravo a picchiare con la sua clava!
Può addirittura decidere di colpire il Puerko con essa, per tramortilo momentaneamente e “convincerlo” a farsi acciuffare senza eseguire prove di Ciapapuerk!!!

L’unico difetto del nostro cavernicolo? Beh, saprà anche comunicare efficacemente con la sua clava, ma non brilla certo per la sua dialettica… Il giocatore che lo muove infatti deve parlare durante la partita come un troglodita, usando solamente la forma “soggetto + verbo all’infinito” (per esempio: “Hugo muovere lì! Poi Hugo spaccare avversario! Sbam!”)
Riuscirete a farvi capire dai vostri compagni o dovrete ricorrere anche voi alla vostra fidata clava?
“Anita! Dare clava!!!”
“Dove la volere Hugo? Sui denti o in mezzo ad occhi?”

 
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